NARCAO BLUES FESTIVAL 2022

La prima sera è dedicata alle contaminazioni di matrice afro-caraibica del Blues. 

L’onore di inaugurare la prima serata spetta ai Voodoo Sniffers, guidati dal carismatico frontman e leader Bai Kamara che conquista il pubblico col suo blend unico di suggestioni africane e blues elettrico. A seguire l’evocativa, quasi magica, esibizione di Moonlight Benjamin. Un amalgama ipnotica di stili, dove le sonorità rock di matrice occidentale incontrano quelle mistiche della sua terra, Haiti.

La serata di giovedì vede alternarsi sul palco due giovani stelle del firmamento Blues.

Il primo è Toby Lee, pupillo di Joe Bonamassa: il suo approccio al genere è pulito ed elegante, ma mai banale, e ha incantato il pubblico di Piazza Europa, tra virtuosismi funambolici e brani emozionanti. A seguire, Samantha Fish. Un nome che ha bisogno di ben poche presentazioni. Una performer moderna che ha messo in scena uno spettacolo inedito per il Festival, ballando sul confine tra blues, rock e musica contemporanea. Una delle grandi stelle del Blues, per la prima volta assoluta in Sardegna.

Il venerdì è dedicato al Blues d’autore, e continua il parterre di grandi ospiti del Festival.

Ad aprire la serata, una autentica leggenda della Crescent City – New Orleans – che oltre ad essere un grande interprete, è anche autore di alcuni dei più grandi successi Blues contemporanei interpretati da altri artisti, stiamo parlando di Anders Osborne. Sul palco del Festival sono protagonisti la sua voce, la sua armonica e la sua chitarra in una performance intima e poetica.

In chiusura è la volta dell’elegante virtuosismo di Matt Schofield, uno dei più grandi nomi del British Blues. La musica di Schofield è difficile da racchiudere in un genere specifico, è un’artista che abbatte le rigide classificazioni di genere, per esprimersi liberamente.

Una serata finale esplosiva chiude la XXXII edizione del Narcao Blues.

Il primo ad andare in scena è Kris Barras con la sua Band. Già frontman della Supersonic Blues Machine, era stato ospite nel 2018 quando aveva condiviso il palco con la leggenda Billy Gibbons. In questa edizione ha suonato il suo Rock Blues ad alto tasso energetico, infiammando il pubblico. 

A chiudere nel migliore dei modi la XXXII Edizione del festival, colui che la rivista specializzata “Guitarist Magazine” descrive come il “miglior chitarrista al mondo”: Eric Gales. Artista di incredibile talento e carisma, capace di conquistare il pubblico semplicemente con uno sguardo, ha incantato la platea con i suoi brani e rivisitazioni nel suo stile degli standard del genere. Un virtuoso che non dimentica mai che il Blues ha cuore, bilancia il suo funambolismo alla chitarra con dosi di soul e rimandi gospel, creando uno show che è stato capace di raggiungere tutti.

Nella XXXII Edizione del Narcao Blues il main stage di Piazza Europa è stato nuovamente affiancato, dopo lo stop forzato del 2020 e 2021, dal palco secondario del Dopofestival. Quattro concerti nello scenario del parco di Bacca Marronis a Perdaxius, con ospiti le formazioni di Matteo Leone – Tabarka e American Blues – Andrea de Luca e i Mojo Workers.